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Cessione del quinto della pensione di reversibilità, è possibile?

21/03/2023

La cessione del quinto della pensione è una forma di prestito che permette ai pensionati di ottenere liquidità in cambio della cessione di una quota fissa del loro stipendio.

Questa forma di finanziamento è particolarmente adatta per chi ha una pensione stabile e vuole ottenere un prestito senza dover affrontare oneri eccessivi.

Ma cosa succede quando la pensione non è quella del pensionato stesso, ma quella di un coniuge o di un parente defunto? In questo caso si parla di pensione di reversibilità, ovvero di una forma di sostegno economico per i familiari del pensionato deceduto.

Ma è possibile cedere il quinto di una pensione di reversibilità? E quali sono le implicazioni di questa scelta? In questo articolo di Marco Ferri, Agente in attività finanziaria, cercheremo di rispondere a queste domande.

Cos'è la pensione di reversibilità?

La pensione di reversibilità è una forma di sostegno economico erogata dall'INPS ai familiari del pensionato defunto. In particolare, la pensione di reversibilità viene erogata al coniuge sopravvissuto o ai figli in caso di morte del pensionato. L'importo della pensione di reversibilità dipende dallo stipendio dell'assicurato e dalla sua posizione contributiva al momento del decesso.

Cos'è la cessione del quinto della pensione?

La cessione del quinto della pensione è una forma di prestito che permette ai pensionati di ottenere liquidità in cambio della cessione di una quota fissa del loro stipendio. In particolare, il pensionato può cedere fino al 20% della propria pensione netta, che viene trattenuto direttamente dall'ente erogatore e versato al finanziatore.

La cessione del quinto della pensione presenta diverse vantaggi per il pensionato, tra cui la possibilità di ottenere liquidità senza dover garantire il prestito con altri beni, la comodità della rata fissa e la possibilità di accedere al prestito anche in presenza di protesti o di segnalazioni di cattivi pagatori.

È possibile richiederlo con una pensione di reversibilità?

La risposta è sì, anche se con alcune limitazioni. La cessione del quinto della pensione di reversibilità può essere richiesta solo dal coniuge o dai figli che ricevono la pensione. Inoltre, può essere richiesta solo in caso abbiano una posizione contributiva autonoma. Quindi se il coniuge o i figli non hanno una pensione propria e dipendono solo dalla pensione del defunto, la cessione del quinto non può essere richiesta.

Inoltre, la cessione del quinto della pensione di reversibilità non può essere richiesta per il pagamento di debiti pregressi, ma solo per l'acquisto di beni e servizi o per la ristrutturazione della casa.

In ogni caso, è importante valutare attentamente le condizioni del finanziamento e le conseguenze della cessione del quinto della pensione di reversibilità. In particolare, è necessario tenere conto dei costi del prestito, delle eventuali penali per estinguere anticipatamente il debito e delle implicazioni fiscali.

Vantaggi e svantaggi della cessione del quinto della pensione di reversibilità

Come ogni forma di finanziamento, la cessione del quinto della pensione di reversibilità presenta vantaggi e svantaggi.

Tra i vantaggi principali della cessione del quinto della pensione di reversibilità troviamo:

  • la possibilità di ottenere liquidità senza dover garantire il prestito con altri beni;
  • la rata fissa e prevedibile, che facilita la pianificazione del budget familiare;
  • la possibilità di accedere al prestito anche in presenza di protesti o di segnalazioni di cattivi pagatori.

Tra gli svantaggi, invece, possiamo citare:

  • i costi del finanziamento, che possono essere elevati rispetto ad altre forme di prestito;
  • le penali per estinguere anticipatamente il debito, che possono essere onerose;
  • il rischio di indebitamento eccessivo, che può compromettere la situazione finanziaria del nucleo familiare.

Contatta Marco Ferri per ricevere supporto nella richiesta della cessione del quinto