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Se sei un dipendente statale, si sa, non puoi normalmente
accedere ad alcune tipologie di prestito. Ma questo non significa che tu
non possa accedere a nessuna tipologia.
Oggi insieme a Ferri Marco vedremo in particolar modo come fare, se sei un dipendente di Poste Italiane, ad aver accesso ad un prestito.
Per i dipendenti di Poste Italiane si chiudono una serie di
possibilità per quanto riguarda l'accesso ai prestiti, ma non tutte.
Quinto BancoPosta, per esempio, è il finanziamento
ideato proprio da Poste Italiane e dedicato ai dipendenti pubblici e ai
pensionati. Se interessato, puoi leggere il nostro specifico articolo inmerito.
Altre possibilità però sono:
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Il prestito aziendale: può essere erogato
a tutti i dipendenti di Poste Italiane assunti da almeno due anni. Questo hanno
quindi la possibilità di richiedere di un prestito veloce di almeno 8 stipendi.
Il rimborso all’istituto in rate mensili, che vanno da 12 mesi a 28 mesi, viene
pagato a rate. Per accedervi è necessario compilare e consegnare il Modulo Cred
3 trovabile tra la documentazione delll’Inps.
·
Prestiti dell'Inps: si divide a sua volta
in varie tipologie. Il Fondo Credito Poste Italiane è gestito dall’Inps. Si
tratta di un piccolo finanziamento gestito dal Fondo Poste Italiane di Credito
previa assegnazione di un quinto del loro stipendio. Il prestito pluriennale
dell’Inps è accessibile dopo quattro anni di servizio.
·
Le garanzie in un prestito personale con la
banca: detto anche pegno di beni mobili o l'ipoteca i nostri beni immobili.
Qui c’è la fideiussione, la garanzia personale di un terzo che nel caso non
riuscissimo a rispettare gli accordi potrebbe pagare per noi il nostro
prestito.